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La proposta di matrimonio. Dalla parte di LUI: come dichiararvi ed evitare figuracce epocali.

Come dichiararvi ed evitare figuracce epocali

Okay, sì… va bene… il matrimonio è il punto di arrivo di una relazione e il punto di partenza di una vita a due. Ma per arrivare al fatidico giorno, occorre fare un bel percorso e il momento più fatidico di questo percorso è “la dichiarazione”: la proposta di matrimonio. L’attimo in cui il lui della coppia torna per un attimo antico cavaliere e s’inginocchia davanti alla sua amata. Molto romantico.

C’è un “galateo” per quest’occasione?  Uhm… non proprio. Però ci sono alcuni accorgimenti che l’uomo (da che mondo è mondo, la proposta tocca ai maschietti) farebbe bene a osservare. Siete pronti a leggere questi utili consigli che vi potrebbero evitare un’imbarazzante figuraccia?

1. Sembrerà banale ma la prima cosa che dovete fare è chiedervi se siete sicuri che vi risponderà di sì. Un ragazzo innamorato può volare con la fantasia e pensare che la sua lei sia pronta al grande passo. Lei, invece, potrebbe essere ancora insicura o titubante. Non è che non voglia, è solo che sta ancora mettendo a posto tutti i puzzle del mosaico. Le donne, a volte, sono molto più razionali degli uomini e hanno la capacità di “guardare oltre”. Quindi, cari aspiranti mariti, prima di tutto chiedetevi: “E’ il momento giusto?”.

2. Come “strutturare” la proposta? Il nostro consiglio è farla in modo che sia in linea con la vostra storia e le vostre personalità. Insomma, che vi somigli. Vi piace andare al cinema? Girate un video e prenotate la sala per dichiararvi dal grande schermo. Andate al karaoke e vi piace cantare? Affittate una piccola band e proponetele il vostro amore eterno con una classica serenata sotto il balcone o durante una serata al pub. Vi piace ballare? Organizzate un flash mob danzante! Amate l’arte? Fatele la proposta mentre visitate gli Uffizi a Firenze o i Musei Vaticani, sarà indimenticabile. Insomma organizzate una cosa che sia in sintonia con voi stessi.

3. Tenete conto delle circostanze. Organizzando la vostra proposta tenete anche conto di una data e un luogo significativi. Esempio: la prima volta che siete usciti da soli era il 15 settembre di tre anni fa e siete andati a visitare una sagra di paese? Fatele la vostra dichiarazione d’intenti nello stesso paese e nella stessa data. Ha dei genitori all’antica? Coinvolgeteli nell’organizzazione. E, cosa più importante: l’anello. Se siete sicuri dei suoi gusti, compratelo e siete a posto. Altrimenti, mettetevi d’accordo con il vostro gioielliere di fiducia e prendetene uno temporaneo. Lo cambierete in un secondo tempo facendolo scegliere a lei.

4. Le idee al punto due vanno bene se lei non è particolarmente timida o riservata. Se ama fare certe cose ma non le piace mettersi in mostra, evitate qualcosa di troppo eclatante anche se è in linea con la vostra storia. In questo caso, la vecchia ma sempre attuale proposta di matrimonio durante una cenetta intima a due può essere il modo giusto. Magari organizzata a casa vostra, dopo averle personalmente preparato il suo piatto preferito. Sarà una cosa molto intima e molto vostra e resterà per sempre impressa nei vostri cuori.

5. Se, invece, siete voi un tipo timido, riservato e ansioso ma il vostro amore si aspetta una dichiarazione con tutti i crismi, beh… non avete scampo. Dovrete adattarvi alle sue esigenze. Quindi, per non farvi prendere dal nervosismo, vi consigliamo di regalarvi qualche ora per voi prima del fatidico momento. Andate a farvi un massaggio; prenotatevi una bella sauna, parlate con un amico… tutto questo contribuirà a calmarvi i nervi.
Adesso siete pronti… in bocca al lupo!

di F. Semprini

Redazione

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