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Scopri il boccalone che c’ė in te

In occasione del Natale, ho pensato a quelli di voi che vorrebbero trascorrere le vacanze in tranquillità, senza doversi accollare i doveri imposti dalle convenzioni sociali. Così, ho preparato un simpatico test da sottoporre a vicini, parenti, testimoni di Geova e qualsiasi ospite riteniate uno scassaminchia, in modo da levarvelo dai piedi fino alle prossime festività.

O anche per sempre. Dipende dall’entità della figuraccia che gli farete fare.

Attenzione! Il test può provocare stipsi, colicistite quasi mortale e inibizione a qualsiasi tipo di comunicazione verbale. Va detto che continuerete comunque a comprendere le vostre vittime perché, anche se non vi parleranno più, si esprimeranno con gesti chiarissimi. Inadatto a chi perde tempo con menate noiosissime come controllare l’attendibilità delle fonti e consultare testi o professionisti accreditati (quei guastafeste che non ti lasciano mai divertire!)

Test: Quanto sei boccalone?

  1. Uno dei tuoi contatti pubblica il solito post sulla privacy, che ricompare ciclicamente come i pidocchi. Dice da domani Facebook si approprierà delle tue foto (divulgando quelle in cui sei particolarmente cessa), renderà pubblici tutti i tuoi dati personali (non potrai più mentire sulla tua età) e ti consiglia di diffidare Facebook (così si prende paura!) come previsto dalla legge UCC 1-308-1 1 308-103 e lo statuto di Roma (che non esiste). Copia e incolla.” Tu:

  1. Seguo le istruzioni perché è un po’ come per l’oroscopo: non ci credo, ma non si sa mai. Poi, l’ultima volta che ho interrotto una catena di Sant’Antonio, la mia auto si è ammaccata da sola e mi ha sputato addosso il pomello del cambio, per sfregio. Meglio non rischiare. (4 punti)

  2. Faccio come dice il post perché a me non la si fa. Ė tutto un magna magna, per fregarci l’identità e campare sulle nostre spalle. Facebook pussa via! Non avrai mai le foto delle mie ginocchia su sfondo mare che, lo sanno tutti, vanno via come il pane. Ė una vergogna! Fermiamo la vendita abusiva delle immagini di aperitivi, pranzi e cene che pubblichiamo quotidianamente, perché la nostra privacy è sacra! (115 punti)

  3. L’ho condiviso diciotto volte solo quest’anno, ma lo ripubblico volentieri assieme a quello che chiede di mettere le telecamere dappertutto, per tutelare la nostra sicurezza. (7 punti. In fronte.)


  1. Ti arriva un messaggio su WhatsApp, in cui vieni avvisato che qualcuno proverà a regalarti un portachiavi per l’auto e che “per-l’amor-del-cielo, non lo devi accettare perché contiene un microchip che segnala la tua presenza. Appena esci di casa, ne approfittano per derubarti”. Tu:

  1. Lo spammo a tutti i numeri della mia rubrica, compreso il commercialista, che mi raddoppia immediatamente il suo onorario. Dice che, se un ladro è disposto a investire in una tecnologia del genere per venire a rubare a casa mia, devo avergli sempre mentito riguardo alla mia dichiarazione dei redditi. Conclude il messaggio con un “Pezzente!” (5 punti Conad. Corri a fare la spesa. Se i ladri non trovano niente da mangiare, che figura ci fai?)

  2. Lo spammo a tutti i miei contatti, cambio la serratura di casa, metto il filo spinato alle finestre e vendo la macchina, così non ho più bisogno del portachiavi. Maledetti, le studiano tutte per mettere le mani sulla mia collezione di nanetti da giardino! (84 punti)

  3. Mi compro la macchina per poter avere il portachiavi in regalo. (2 punti)


  1. Ogni volta che una notizia comincia con “Attenzione! I giornali non ne parlano, ma…” oppure con “Incredibile. Nessuno te lo dice… Fai girare.” Tu:

  1. Il titolo mi ha già convinto, non ho bisogno di leggere l’articolo. Deve essere senz’altro vero. Condivido il post immediatamente perché tutti devono sapere che la cellulite si toglie con l’aspirapolvere. (1.500 punti e un consulto medico per ripristinare i capillari)

  2. Sento con mio cugino cosa ne pensa. Lui sa tutto. Riconosce a occhio nudo le scie chimiche, cura i gay con l’urinoterapia e con €. 30 fa un sito che al mio falegname mica gli viene così bene! (15 punti)

  3. Io non leggo, guardo le figure. (3 punti per la sincerità e un bonus per finire le elementari)

Risultati

Fino a 10 punti. Tu devi essere uno di quelli che attraversano la strada senza guardare, convinto che le strisce pedonali esercitino una forza respingente verso i veicoli. Non perderti il Black Friday da “Onoranze Funebri Taffo”.

Da 11 a 499 punti. Come sta tuo cugino? Salutacelo.

Oltre 500 punti. Complimenti. Sei un boccalone DOC. Il boccalone è un pesce che da grandi soddisfazioni perché catturarlo richiede tattica, ingegno e un minimo di strategia psicologica: è fondamentale, infatti, conoscere le principali paure della preda per poterla manipolare. Nel tuo caso, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Condividi se sei d’accordo.

Autore

Romina Marzi
Romina MarziCopywriter
Laureata in Scienze della Comunicazione, dal 2008 lavora presso l’agenzia TEN Advertising s.r.l. con la mansione di copywriter. Si occupa di stilare e correggere i testi commerciali che vengono usati per campagne pubblicitarie, siti web, brochure, presentazioni aziendali o di prodotto. Collabora alla realizzazione della Rivista La Maison e Lifestyle dove, nel corso degli anni, ha ideato diverse rubriche a carattere umoristico: “pausa caffè”, “quel sassolino nella scarpa”, “Lui dice/Lei dice”.
Romina Marzi

Laureata in Scienze della Comunicazione, dal 2008 lavora presso l’agenzia TEN Advertising s.r.l. con la mansione di copywriter. Si occupa di stilare e correggere i testi commerciali che vengono usati per campagne pubblicitarie, siti web, brochure, presentazioni aziendali o di prodotto. Collabora alla realizzazione della Rivista La Maison e Lifestyle dove, nel corso degli anni, ha ideato diverse rubriche a carattere umoristico: “pausa caffè”, “quel sassolino nella scarpa”, “Lui dice/Lei dice”.

La Maison e Lifestyle Magazine